Grosseto, 27 maggio 2025 – Lo scorso 20 maggio, presso la multisala Aurelia Antica di Grosseto, si è tenuta la proiezione finale dei cortometraggi realizzati dagli studenti del Tecnico Grafica e Comunicazione del Polo Bianciardi, alla presenza dal dirigente scolastico prof. Marco D’Aquino. L'evento ha rappresentato il momento culminante del progetto "ABCinema – In principio fu il film", ideato dal prof. Michele Ranieri e con la supervisione scientifica della prof.ssa Donatella Bonaccorsi.
Partito a gennaio, il progetto ha coinvolto attivamente le classi prime e seconde del corso, in un percorso formativo immersivo e altamente stimolante che ha visto la partecipazione di importanti professionisti del settore cinematografico: il regista Francesco Falaschi, lo sceneggiatore Alessio Brizzi e il tecnico di ripresa e montaggio Alessandro Alessandrini.
Gli studenti sono stati protagonisti a 360 gradi, cimentandosi in tutte le fasi della produzione cinematografica: dall’analisi del linguaggio filmico, passando per la scrittura delle sceneggiature, fino alle riprese, al montaggio e alla recitazione. I cortometraggi presentati hanno affrontato temi attuali e profondi, come il bullismo e l’inclusione, dimostrando una grande sensibilità e maturità nel trattare questioni tanto delicate quanto urgenti.
Il progetto ha avuto un respiro ampio e collaborativo, coinvolgendo anche studenti della scuola secondaria di primo grado “F. Tozzi” di Paganico, e altri studenti dello stesso Bianciardi: alcuni allievi del Liceo Artistico che hanno a loro volta realizzato un cortometraggio in un progetto extrascolastico, e del Liceo Musicale che hanno curato la colonna sonora originale di uno dei cortometraggi, contribuendo a rendere il prodotto finale ancora più ricco e professionale.
“ABCinema” ha rappresentato non solo un’occasione di apprendimento tecnico e creativo, ma anche un potente strumento di educazione civica e personale. Il progetto ha permesso agli studenti di sperimentare il lavoro di squadra, il valore della narrazione visiva e l'importanza del messaggio sociale veicolato attraverso l’arte.
L’iniziativa conferma ancora una volta l’eccellenza didattica e progettuale del Polo Bianciardi di Grosseto, capace di unire competenze, passioni e visioni in percorsi formativi innovativi e di grande impatto.
Un modello di scuola aperta, dinamica, attenta al territorio e alla crescita autentica dei propri studenti, che prepara i giovani a essere cittadini consapevoli e professionisti creativi