Un Cristo in terracotta realizzato da due studentesse del Liceo Artistico sostituirà, lungo la strada del Pollino, l’originale, che andrà a fregiare la Sede Caritas.

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Venerdì 13 novembre in Sala Friuli, alla presenza di molte autorità cittadine, è stata presentata alla cittadinanza l’opera in terracotta eseguita dalle studentesse Diletta Falconi ed Erika Tarallo del Liceo Artistico L. Bianciardi di Grosseto per rispondere ad un invito del Vescovo della città, Mons. Rodolfo Cetoloni che, nello scorso inverno, aveva espresso il desiderio di elaborare una copia del Cristo in terracotta che decorava la facciata della piccola chiesa nella località omonima. Quell’immagine era un simbolo distintivo di tutta la comunità della frazione grossetana e non poteva andare perduta, visto che l’edificio sacro doveva essere alienato. Il bassorilievo era stato richiesto per rispondere a un’idea del comitato creato attorno alla nascita della nuova sede della Caritas di Grosseto: creare una copia esatta, di quello esistente per riporla là, in una nuova collocazione, a memoria di un frammento di storia della nostra comunità ecclesiastica. Le due ex studentesse, che frequentavano lo scorso anno scolastico, la classe 5A, si erano immediatamente rese disponibili a lavorare con la loro docente di Discipline Plastiche Antonella De Felice, e lo hanno fatto anche in orario extracurriculare. Ma poi il Covid ha cambiato il corso delle cose. La scuola è stata chiusa e la formella è rimasta in aula durante tutti i mesi del lockdown. Il lavoro era giunto alla fase di "svuotamento”, proprio prima dell'essiccazione. A settembre, al rientro a scuola, la professoressa De Felice aveva forti dubbi che potesse trovarla ancora integra.... e invece.... con sua grande sorpresa, ha riscontrato pochissime crepe che dopo la cottura ha provveduto a restaurare per arrivare al risultato che oggi è stato presentato a tutti. Così, consegnata nelle mani di Mons. Cetoloni, l’opera sarà posta in un’edicola costruita appositamente sulla strada del Pollino, a ricordo di quella piccola chiesa a fienile che è nei ricordi di tutti quelli che le sfrecciavano accanto per andare al mare, mentre l’originale, eseguito da alcuni artigiani che, negli anni Sessanta, fondarono la società Ceramiche Rosellane, attiva fino agli anni Novanta, (Giancarlo Cartocci, Giuseppe Cianferoni, Rosanna Sampieri), sarà collocato nella erigenda nuova sede della Caritas Diocesana di Grosseto in via Pisa. Scontato dire dell’apprezzamento ed entusiasmo di tutti, dal Vescovo alla Dirigente scolastica, Daniela Giovannini, a tutto il Liceo Artistico, che potrà vantare di aver dato un importante contributo alla memoria storica ed alla tradizione artistica locale della nostra comunità

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